domenica 25 marzo 2018

stanza di compensazione giorno 122

ignazio, piazza garraffello

ogni mattina quando mi alzo con 7c o 8c, pioggia, vado giù in piazza e controllo i prezzi dei carciofi del sig ignazio. ogni giorno e pure la domenica. lui è senza stufa e senza una lampadina. lui cominciava a lavorare all'età di 5 anni al mercato della vucciria. quando io sono arrivato in piazza, lavoravano ancora 3 assistenti per lui. il suo stile del design è l'anima della vucciria, lo stesso stile dell'anima che costanza ed io abbiamo sviluppato nella stanza di compensazione per conservarlo.

in questi 122 giorni della occupazione della stanza di compensazione la polizia viene su da noi per portare denunce con l'indirizzo sbagliato oppure con il mio nome scritto falso. certo "uwe ti ama" sulla facciata del palazzo non c'è più da 122 giorni per copiarlo nel modo giusto sulla denuncia. però per entrare giù nel palazzo lo mazzarino devi sempre aprire il portone per la polizia la figlia privata del padre privato senza soldi del sindaco pubblico del progetto piazza garraffello residenziale della legalità italiana molto elastica. allora noi sentiamo sempre la voce molto bassa e nascosta della figlia quando apre il portone con la chiave e poi scappa veloce con le sue corte gambe nella macchina del padre e tutte 2 scappano veloci prendendo emozionati la strada in controsenso per non passare dalla piazza. però tutti hanno visto loro.

speriamo presto la brava figlia con un cappello e occhiali da sole apre il portone per la nostra polizia con un documento dello sgombero della stanza di compensazione con l'indirizzo e il mio nome scritti giusto per il nostro futuro della nostra citta. e forse lei si ferma a scrivere commenti lunghi su di me e sempre con un altro nome nascosto, che mi pare sono scritti da una che è stata nella scuola sempre in prima linea vicino al professore sempre pronta ad accusare i compagni. i tempi stringono.

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